Paolo Fresu Devil Quartet, un viaggio jazz sold out al Circolo della Musica

Paolo Fresu Devil Quartet

Paolo Fresu Devil Quartet @Circolo della musica Rivoli

Di Roberta Perduca

Davvero un inizio strepitoso ieri per la rassegna “Scene dal vivo” al Circolo della Musica a Rivoli per il ciclo jazz con Devil Quartet capitanato da Paolo Fresu con la presentazione dell’album “Carpe Diem” suonato rigorosamente in acustico.

I musicisti Bebo Ferra alla chitarra, Paolino Della Porta al contrabbasso, Stefano Bagnoli alla batteria e naturalmente Paolo Fresu alla tromba ci hanno catapultato in un viaggio piacevole nelle sonorità jazz che passano dall’introspezione ai virtuosismi , dallo swing puro  all’improvvisazione, elemento essenziale per l’ensemble. E’ il giusto equilibrio tra melodia e suono che ci regala un’emozione lunga, intensa, narrata con assoli di basso, batteria e chitarra e con la tromba di Fresu che col suo fraseggio trascinante è sempre aderente  e si mescola alla perfezione  alle composizioni.

I brani sono un vero e proprio dialogo tra strumenti, la chitarra e la batteria si parlano e rispondono a tono al suono della tromba .

Un omaggio a Mina con “E se domani”, un ricordo di Fresu per Gian Maria Testa (ndr insieme avevano suonato proprio su quel palco), una dedica all’arrangiatore  Giulio Libano con brano a lui intitolato e “La ballata per Rimbaud” , composizione per ricordare i 131 anni dalla nascita del poeta, scritta da Stefano Bagnoli ma condivisa nella versione del quartetto.

Non sono mancati gli interventi di Paolo che ci ha raccontato aneddoti come quello accaduto a Lucca qualche anno fa, in cui dovendo suonare ad un festival, a  Paolo in albergo è stata assegnata dalla proprietaria la camera n. 15 che tanti anni prima aveva ospitato Chet Baker. In quella stessa stanza è stato realizzato un servizio fotografico famoso per l’epoca. Per Paolo l’emozione di essere nello stesso luogo in cui il suo mentore aveva soggiornato è stato fantastico soprattutto nel vedere  “La stessa finestra, la stessa vista della piazza , lo stesso termosifone”.

Ci ha raccontato inoltre che suonare da parecchi anni con Devil Quartet è una soddisfazione per potersi ritrovare a far musica in una dimensione conviviale, tra vecchi amici che si conoscono da sempre e da qui proviene il titolo dell’album “Carpe Diem” che perfettamente esprime le emozioni personali di ciascun componente .

Sold out e sala gremita in cui il pubblico ha sentitamente partecipato ed applaudito a lungo per ringraziare i musicisti .

Un ringraziamento a Piera Meloni e Gigi Giancursi ed a tutta l’organizzazione.

 

La Fotogallery per Musicandthecity a cura di Stefano La Bruna 

Paolo Fresu Devil Quartet@Circolo della musica Rivoli