Sanremo 2024, la telecronaca minuto per minuto della prima serata

Sanremo 2024 Amadeus Ibra
ph. Letizia Reynaud

Sanremo 2024 – Il racconto in diretta della prima serata, con tutti e 30 gli artisti in gara.

Report di Simone Cerri

Ore 01:58

Partono i titoli di coda.

La prima serata va in archivio.

Buona notte a tutti.

Ore 01:54

Ecco la Top Five dopo la prima serata.

1° – Loredana BertèPazza

2° – Angelina MangoLa Noia

3° – Annalisa – Sinceramente

4° – DiodatoTi Muovi

5° – MahmoodTuta Gold

Ore 01:51

Sono terminate le esibizioni e non resta che aspettare la classifica della Sala Stampa e conoscere la Top Five.

Ore 01:46

Trentesimo e ultimo cantante in gara.

Sale sul palco Il Tre.

Fragili” è il suo brano, diretto dal maestro Carmelo Patti.

Anche qui siamo di fronte a un brano che farà strada.

All’artista va anche riconosciuta la difficoltà della tensione e stanchezza accumulata per la lunga attesa.

Ore 01:41

Classe 2000, è all’esordio in gara Alfa.

E’ il maestro Valeriano Chiaravalle a dirigere “Vai!“.

Canzone “fresca” e dal ritmo più che piacevole.

Ore 01:37

Per la prima volta in gara all’Ariston, ecco Maninni.

La sua “Spettacolare” è diretta da Enrico Brun.

Melodie gradevole e gentile.

ph. Letizia Reynaud
Ore 01:35

Fiorello veste i panni di Ethan Torchio, batterista dei Maneskin.

Per lui un’intervista a suon di musica.

Ore 01:27

Spazio al momento “recitazione” di Marco Mengoni.

Ore 01:22

Debutto al Festival per Fred De Palma.

Tantissimi i suoi successi a livello internazionale.

Il maestro Valeriano Chiaravalle dirige “Il cielo non ci vuole“.

Ore 01:16

In arrivo da Sanremo Giovani e vincitori di X-Factor 2002, sono al debutto in gara I Santi Francesi.

Il duo si esibiscono con “L’amore in bocca“, diretta dal maestro Daniel Bestonzo.

Ore 01:11

Prima volta in gara a Sanremo per la “coloratissima” Rose Villain.

Click boom!” è la sua canzone e viene diretta da Davide Rossi.

Un brano dal ritmo accattivante.

Ore 01:06

Occhiali neri e abito contornato da orsacchiotto.

Questo è il look di Dargen D’Amico che si presenta con “Onda alta“, diretta dal maestro Enzo Campagnoli.

Grande ritmo per un’altra hit del cantante milanese.

Brano dedicato alla sua cuginetta Marta che studia a Malta.

<<Cessate il fuoco>>, l’appello di DArgen D’Amico in merito alla situazione bellica attuale.

Ore 00:59

Debutto in gara per Gazzelle.

Immancabili occhiali neri, l’artista si presenta con “Tutto qui” diretto dal maestro Enrico Melozzi.

Voce ruvida per una canzone sentimentale.

Il cantante lascia il palco con un sentito <<Ciao mamma>>.

Ore 00:53

Direttamente da Sanremo Giovani sono arrivati i Bnkr44.

Il loro brano si intitola “Governo punk” ed è diretto dal maestro Enrico Melozzi.

Finora è loro l’esibizione più colorata su una musica coinvolgente.

Ore 00:48

Ritorno a distanza di un anno per Mr. Rain.

E’ il maestro Enrico Melozzi a dirigere “Due altalene“.

Canzone poetica che rispecchia l’animo dell’artista.

A fare da scenografia due altalene a riprendere il nome della canzone.

Ore 00:36

Per la prima volta insieme in gara, tocca a Renga & Nek.

Il duo si presenta con “Pazzo di te“, brano diretto da Luca Chiaravalli.

Due voci che insieme si sposano benissimo.

Ore 00:31

Vincitore e presentatrice del Festival, torna a calcare il palco dell’Ariston Emma Marrone.

E’ il maestro Alberto Cipolla a dirigere “Apnea“.

Grande musicabilità per questo brano.

Ore 00:26

La loro storia iniziò nel 1970 proprio al Festival.

Dopo 32 anni tornano in gara I Ricchi e Poveri.

Ma non tutta la vita“, diretta dal maestro Lucio Fabbri è sicuramente una delle più originali.

I due cantati infatti cantano l’inizio, racchiusi insieme in un gigantesco fiocco rosso.

Ore 00:14

Diciassettesima cantante in gara è BigMama all’esordio in gara.

Impegnata nella lotta al bullismo e al body shaming, l’artista presenta “La rabbia non ti basta“, diretta dal maestro Alberto Cipolla.

Proprio sui temi che ha tanto a cuore, verte la canzone.

Ore 00:09

Forte di oltre 20 milioni di dischi venduti, si ripresenta in gara Il Volo.

E’ il maestro Carmelo Patti a dirigere “Capolavoro“.

Trionfo del “bel canto” che ha fatto innamorare tutto il Mondo della musica italiana.

Ore 23:55

Prende possesso del palco, Marco Mengoni.

Un medley dei suoi principali successi conquista il pubblico.

Una performance onirica…

Un successone che apre le porte al live nello stadi che terrà nel 2025.

Ore 23:44

Figlia d’arte, la quindicesima cantante in gara è Angelina Mango.

“La Noia”, diretta dal maestro Giovanni Palocchi, è un brano dal grande ritmo che farà ballare tutti quanti.

Ore 23:38

E’ il turno dei The Kolors.

A dirigere “Un ragazzo una ragazza” è il maestro Valeriano Chiavalle.

Brano ballabile che diventerà un tormentone.

<<Un ragazzo incontra una ragazza la notte poi non passa, la notte se ne va>>.

Ore 23:30

Si sale sulla Costa Smeralda dove a esibirsi è Tedua.

Ore 23:22

Dopo 15 anni di carriera, fa il suo esordio al Festival Alessandra Amoroso.

Il brano è “Fino a qui” e viene diretto dal maestro Francesco Mancarella.

L’artista di Galatina, elegantissima in abito neri e guanti, incanta tutti con la sua voce ipnotica.

Ore 23:15

Viene ricordato il maestro Roberto Rossi, scomparso nel maggio scorso.

Poi Fiorello “infrange” il patto con Amadeus e sale sul palco.

Il comico siciliano è protagonista con una gag divertente e afferma di non aver infranto il patto, essendo quello sul palco un prodotto dell’intelligenza artificiale.

Ore 23:10

Esordio sul palco dell’Ariston per il rapper napoletano Geolier.

La sua “I p’ me tu p’ te” è diretta dal maestro Francesco D’Alessio.

Canzoni dalle forti tinte partenopee.

Ore 23:05

Diretta dal maestro Luca Chiaravalli fa il suo ingresso in gara Loredana Bertè.

Per lei 12esima volta in gara con la canzone “Pazza“.

Stupenda l’atmosfera rock che crea la veterana del Festival.

Ore 23:02

Arriva sul palco l’elegantissima “Tigre delle nevi” , Federica Brignone.

Ore 22:58

Commovente omaggio a Toto Cutugno.

In gara ben 15 volte al Festival e vincitore nel 1980.

Vengono riprodotte le immagini con la voce del cantante scomparso.

Il brano eseguito è “Gli amori” del 1990.

Ore 22:47

Lazza infiamma il Suzuki Stage con “Cenere”, il brano più venduto dell’anno.

Ore 22:42

Sale sul palco il trionfatore del Sanremo 2020.

Torna ad esibirsi Diodato con “Ti muovi“, dirige l’orchestra il maestro Rodrigo D’Erasmo.

Voce raffinata per una canzone gentile.

Esibizione arricchita da uno splendido balletto.

Nota di costume: sinora stravincono i look total white o total black.

Il più luccicante in abito brillante, Ghali.

Ore 22:39

Lazza fa il suo ingresso per inaugurare il palco esterno.

Inizia così la sua esibizione al Suzuki Stage.

Ore 22:33

Tempo del nono artista.

Si tratta di Mahmood che sinora tra i big a Sanremo ha conosciuto solo la vittoria.

La sua “Tuta gold” è diretta dal maestro Carmelo Patti.

Le sonorità sono quelle classiche dell’artista milanese.

Probabile posto alto in classifica.

Ore 22:22

Fa il suo ingresso nelle vesti di co-conduttore Marco Mengoni.

Il cantante entra con degli oggetti: la scopa di Gianni Morandi, un materassino per eventuali tentativi di “lancio” dal balconcino come ai tempi di Pippo Baudo, un retino da pesca per la raccolta in caso di getto di spartiti da parte dei maestri, come avvenuto ai tempi di Antonella Clerici.

Presenti anche telecomandi per applausi del pubblico e censura del co-conduttore.

Non mancano manette per evitare nuovi casi Morgan-Bugo e il “preserbacino” per scongiurare baci shock.

Ore 22:07

Spazio alla riflessione sulla vicenda di Giovanbattista Cutolo.

Il musicista ucciso a 24 anni con tre colpi di pistola per futili motivi.

Toccanti le parole di mamma Daniela e il momento dell’esecuzione della musica composta da Giogiò.

 Ore 22:02

Per la sesta volta in gara sul palco dell’Ariston, arriva Annalisa.

“Sinceramente” è diretta dal maestro Daniel Bestonzo.

Sin dalle prime note si capisce di essere davanti a un nuovo successone.

Ore 21:57

Spazio al collegamento “comunale” con Aristonello.

Entra così in scena Fiorello.

Tuba in testa e lungo mantello con la scritta: <<Ama pensati libero…E’ l’ultimo>>.

Ore 21:52

Partiti 19 anni fa dal Festival, tornano in gara i Negramaro.

Il nero è il colore dominante del loro look.

Con ricominciamo tutto“, la band si esibisce diretta dal maestro Davide Rossi.

Inconfondibile la voce di Giuliano Sangiorgi, narra una storia d’amore.

Ore 21:40

Da superospite nel 2020, all’esordio in gara.

Il sesto concorrente è Ghali con “Casa mia“.

L’orchestra è diretta dal maestro Enrico Melozzi.

Barre interessanti e buon ritmo.

Durante l’esibizione fa capolino anche un “ospite” dalle strane forme, venuto dalla spazio.

Ore 21:35

Quinto cantante in gara è Irama, alla quinta partecipazione al Festival.

Per lui look con maglietta maniche lunghe nere e pantaloni neri.

Tu no“, è diretta dal maestro Giulio Nenna.

Canzone struggente e nostalgica, sulle corde sanremesi dell’artista.

Ore 21:26

Si torna dalla pubblicità con mattatore Marco Mengoni.

La platea accende le torce del telefonino e l’artista canta “Due vite“.

Ovviamente l’esibizione si conclude con la più che meritata standing ovation.

Ore 21:14

Punk e rap protagonisti con i quarti concorrenti.

I La Sad con le loro sgargianti chiome presentano “Autodistruttivo”.

Dirige l’orchestra il maestro Simone Bertolotti.

Sono loro la quota principale di irriverenza al Festival.

Canzone dal grande contenuto, sensibilizzato da tre cartelli retti da altrettanto persone.

Il gruppo sostiene il “Telefono Amico” e lotta contro il suicidio.

Ore 21:08

Un gradito ritorno sul palco dell’Ariston.

<<Qui basta lo posso dire solo io>>, con queste parole fa il suo ingresso Zlatan Ibrahimovic.

Prende così via un divertente botta e risposta tra Amadeus e l’ex calciatore.

Ore 21:03

Terza cantante in gara, torna al Festival Fiorella Mannoia.

Abito da sposa e scalza, con la sua innata eleganza presenta “Mariposa“.

A dirigere l’artista, il maestro Clemente Ferrari.

Pensiero personale di chi sta scrivendo, questo brano farà strada.

Ore 20:58

Dopo “Farfalle“, torna al Festival di Sanremo Sangiovanni con “Finiscimi“.

Il ventenne, diretto dal maestro Davide Rossi, si presenta in total white.

Ritornello che entra subito in testa con la sua melodia.

Ore 20:52

E’ Clara, la vincitrice di Sanremo Giovani ad inaugurare la gara.

La cantante e attrice si esibisce con “Diamanti grezzi“.

A dirigerla è il maestro Valeriano Chiaravalle.

All’esordio tra i big, non sente il peso della responsabilità.

Si inizia alla grande con un pezzo che prevedibilmente avrà anche una grande ascoltabilità futura alla radio.

Ore 20:45

Inizia ufficialmente la 74esima edizione del Festival di Sanremo.

L’apertura è con l’esibizione della Fanfara del quarto Reggimento a Cavallo.

I musicisti in alta uniforme e in sella a splendidi destrieri.

Presente anche la mascotte, la cagnolina Briciola.

Si passa poi al palco dove il primo ad apparire è il co-condutore Marco Mengoni, acclamato dal pubblico in sala.

E’ proprio il vincitore uscente dell’edizione 2023 ad dare inizio alle danze.

Appare poi il “padrone di casa” Amadues.

In abito bianco scende le scale facendosi il segno della croce.

Immancabile il bacio ben augurante alla moglie Giovanna e al figlio Josè.

 

La PhotoGallery della prima serata a cura di Letizia Reynaud 

Sanremo2024 @ prima serata MART 6 febbraio

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