“L’amico che non conosco” il racconto di come nasce il concerto benefico per l’AITF – intervista ad Ale Casalis

Concerto per “L’amico che non conosco” 14 Aprile 2023 Spazio 211_Torino 

Il Racconto e l’intervista ad Alessandro Casalis, musicista e ideatore della serata in favore l’ AITF.  La scelta benefica e la sua storia a lieto fine

di Roberta Perduca

La vita ci presenta a volte un conto salato o ci tira un colpo molto basso quando proprio non ce l’aspettiamo, così ha aperto il suo racconto Alessandro Casalis, che ho incontrato per una bella chiacchierata riguardo il suo progetto di organizzare un concerto il cui ricavato sarà devoluto all’AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato), perché Alessandro ha dovuto affrontare un trapianto di fegato dovuto ad una patologia autoimmune.
Alessandro mi ha raccontato che quando ti accade un fatto così improvviso “Rivaluti tutto, scopri che tante cose sono superflue, che di punto in bianco le certezze crollano e i punti di riferimento acquisiscono il giusto valore, vedi passarti davanti il film della tua vita e ti poni diversamente. Non avevo di per se paura per la mia vita, ma pensavo fortemente e ripetutamente a cosa sarebbe successo ai miei cari e mi domandavo come faccio ? come faranno i miei due figli e mia moglie ?” 
Per esperienza personale posso dire che è esattamente così, Casalis ha descritto in poche parole il sentimento che si prova.

Sbamm! Questo è stato l’inizio della nostra serata in compagnia di Alessandro Casalis e di Bunna Bonino degli Africa Unite, ideatore il primo e convinto sostenitore il secondo, del progetto “L’Amico che non conosco” concerto di beneficienza in favore dell’associazione AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato), che si terrà venerdì 14 aprile a Spazio211 (NDR Via Cigna 211, Torino).

Bunna e Alessandro Casalis L'amico che non conosco
Bunna e Alessandro Casalis –  ph. Vincenzo Turello

Questa storia, iniziata drammaticamente, ha cambiato strada e in bene per fortuna, perché il suo protagonista ha si incassato il colpo ma è stato assistito da una grande equipe medica delle Molinette e grazie ad un “Amico che non conosce” ha ora la sua seconda occasione, così ha deciso di sfruttare al meglio il nuovo inizio dando una mano a chi l’ha aiutato realizzando questo evento.

Il racconto non è ancora finito ma il sorriso di Ale, la sua positività parlano da se e sono contagiosi!

Nel periodo piuttosto lungo che Alessandro ha passato in reparto, i pensieri non erano per il comporre brani o seguire il calcio, ma piuttosto verso gli affetti familiari e la musica che tanto gli mancavano.
L’incertezza del domani ha pesato non poco, ma una volta dimesso la necessità di esprimere tutti i suoi sentimenti si è concretizzata nello scrivere “Le stelle dentro alla giacca”, bellissimo brano ( ascoltabile nella nostra playlist)  in cui si percepisce tutta l’esperienza attraversata sia dall’artista che dall’uomo e quanto, questa, sia stata segnante “da parte a parte una linea che non si dimentica, ti ricorda chi sei stato e chi sarai…”.

Casalis nel tornare alla “normalità” ha voluto anche dire “Grazie” e sostenere nel modo che meglio conosce, con la musica, chi l’ha portato al nuovo inizio, così è stato naturale per lui pensare a realizzare un concerto come quello che vedremo  tra pochi giorni a Spazio211.

Nel suo slancio ha cercato di coinvolgere le “Belle persone che conosco” usando parole sue centrando l’obiettivo perché gli “Amici” quelli che conosce bene, hanno tutti risposto subito “SI, ci sto!” senza riserve.
Saranno con lui per sostenere sia la causa che la musica gli amici : Bunna (Voce degli Africa Unite), Tommaso Cerasuolo (Voce dei Perturbazione), Livio Magnini (chitarrista dei Bluvertigo), Mao e Vicio (Bassista dei Subsonica).

Sarà inoltre presente una Resident Band composta da musicisti straordinari: Gianluca “Cato” Senatore al basso, Matteo Giai alle tastiere, Stefano Petrini alla batteria e Roberto “Robbo” Bovolenta alla chitarra.

NDR Altri artisti si stanno ancora aggiungendo.

Personalmente ho conosciuto Alessandro Casalis qualche anno fa, in un occasione veramente particolare poiché era nel maggio del 2021, al Circolo della musica che riapriva per la prima volta dopo il lockdown dovuto alla pandemia, eravamo tutti seduti distanziati e non più abituati ad essere in così tanti nella stessa sala.

Alessandro ha suonato in apertura del concerto dei Perturbazione (in quell’occasione, l’artista ebbe la possibilità di conoscere la sensibilità di Tommy), le sensazioni e vibrazioni a seguito nel suo show, furono molto belle e positive.
Lo rividi poi  all’evento da lui organizzato a Pinerolo nel 2022, con gli artisti pinerolesi per celebrare i 40 anni+1 degli Africa Unite (quella volta Alessandro incontrò la solarità
travolgente di Bunna).

Tornando al presente, Alessandro ringrazia tutti i musicisti che hanno aderito alla sua
iniziativa, la band che ha studiato e preparato i pezzi che suoneranno insieme (scaletta top secret) e mentre ascoltiamo il suo racconto, aggiunge che ci saranno sorprese riguardanti  nuovi ospiti in aggiunta al concerto di venerdì.

Per concludere, Alessandro ci ha regalato ancora una battuta che desidero condividere con i lettori, “La sera del 14 sarò emozionatissimo, sarà la prima volta che suonerò in compagnia di grandi amici per me anche stimatissimi musicisti, mi sembrerà di essere in compagnia degli Avengers!!!”.

Alessandro Casalis L'amico che non conosco
Alessandro Casalis ph. Vincenzo Turello

Certamente, sia a livello personale che come redazione, saremo in sua e vostra compagnia e vi aspettiamo numerosi.

Tutte le info della serata “L’amico che non conosco” e il link per i Ticket li trovate Qui 

E non perdetevi i divertenti teaser sui nostri social di Bunna, Casalis e Company .. se volevate ancora un motivo per non mancare ad una serata così importante .. saranno le loro facce a convincervi !!