Grande successo per “Time Machine”, l’album che segna il ritorno dei ROCKETS

Rockets live
ph. Raffaella Vismara

Il viaggio nella storia della musica dell’album “Time Machine”, composto da 10 brani cult della musica italiana e internazionale coverizzati dai Rockets, prosegue con un ottimo successo in termini sia di download digitale sia di vendite delle versioni fisiche.

Gli streaming complessivi del progetto discografico su Spotify hanno raggiunto 1.540.000 streams e la prima tiratura di vinili e cd è in esaurimento.

Il brano più ascoltato dell’album è “Jammin’”, il cui video ironico e scanzonato, realizzato interamente con l’intelligenza artificiale, è online sul canale YouTube della band e nella playlist di MusicAndTheCity!

«Voglio ringraziare a nome di tutta la band i nostri fan più affezionati che aspettavano il ritorno dei Rockets – sottolinea il tastierista e frontman del gruppo Fabrice Quagliotti – ma anche tutte le persone che stanno dimostrando di averci scoperti ed apprezzati di recente. Soprattutto durante i nostri live e showcase mi rendo conto che anche i più giovani ballano e cantano nelle prime file. Un pubblico trasversale che ci sorprende e lusinga ogni giorno di più!» 

Il supergruppo di musicisti è formato da: Fabrice Pascal Quagliotti, alla voce Fabri Kiarelli, alla chitarra Gianluca Martino, al basso Rosaire Riccobono e alla batteria Eugenio Mori.

La tracklist di “Time Machine” comprende: “Jammin’”, “Walk on the Wild Side”, “On the Road Again”, “Piccola Katy”, “Sex Machine”, “Riders on the Storm”, “Rebel Yell”, “Rock’n’ Roll Robot”, “Doot Doot” e “Last Train to London”.

La produzione musicale e l’arrangiamento dei brani di Time Machine” sono a cura di Fabrice Quagliotti e l’executive producer del progetto è Roy Tarrant.

La band dei ROCKETS ha raggiunto fama a livello Italiano e mondiale  tra gli anni Settanta e gli Ottanta vendendo milioni di dischi. Un successo costruito su brani come Future Woman, Space Rock, One More Mission, Electric Delight. La reinterpretazione di On the Road Again (cover del brano omonimo dei Canned Heat) e Galactica, tormentone del 1980 che ha permesso loro di vincere il Telegatto come miglior gruppo straniero.