Il ritorno di Carl Brave è scandito dall’uscita di “Fratellì”: il nuovo singolo disponibile in digitale da mercoledì primo luglio. Il brano inedito dell’artista romano affronta il tema della tossicodipendenza e delle dipendenze in generale con straordinario realismo.

Privo di retorica e fronzoli, “Fratellì” è una fotografia della realtà scattata con il rigore del cronista. In alternativa alla spettacolarizzazione del tema messa in atto dal cinema e dalla TV, Carl Brave punta su un racconto crudo, scarno e quotidiano.

“Fratellì” anticipa l’uscita del nuovo lavoro discografico del cantautore e producer romano che in breve tempo è riuscito ad appassionare pubblico e critica, superando i 2.5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e le 100 milioni di views su YouTube. 11 sono i dischi di platino conquistati da Carl Brave in carriera grazie agli album “Notti brave” e “Polaroid”, oltre ai diversi singoli di successo. Mentre i dischi d’oro sono 6, l’ultimo dei quali per “Spigoli” feat. Mara Sattei e tha Supreme.

Carl Brave, pseudonimo di Carlo Luigi Coraggio, è uno dei protagonisti della nuova ondata rap che dalla Capitale sta invadendo tutto il Paese. Un artista originale, i cui brani fondono rap, pop e cantautorato in un mix di successo.

Trasteverino verace, si fa le ossa nelle crew locali, formando il proprio stile grazie ad un mix di rap, pop e cantautorato. Muove i primi passi a metà anni 2000, prima con la Molto Peggio Crew e poi con la 126 Crew. Qui conosce Federico Bertollini, in arte Franco126, con il quale intraprenderà una fruttuosa collaborazione musicale.